Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: tutte le attività del Gonzaga Campus

Per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Gonzaga Campus ha promosso attività educative, artistiche e culturali in ogni ordine di scuola.

Ogni anno, il 25 novembre rappresenta una data fondamentale per riflettere, educare e sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della violenza di genere. Il Gonzaga Campus — fedele alla sua missione educativa e alla centralità della persona — ha proposto anche quest’anno un ricco programma di iniziative che coinvolge Scuola italiana e International School, con percorsi dedicati, attività interdisciplinari e momenti di riflessione guidata.

Un’alleanza educativa che si traduce in voce, consapevolezza e responsabilità.

Le attività per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Flashmob generale

Tutto il campus, a partire dalla primaria, è stato invitato a portare un segno rosso sul viso come simbolo universale della la lotta alla violenza di genere.

Fiabe in Rosso: leggere per capire

Le docenti Prof.ssa Susanna Princiotta e Prof.ssa Gaetana Minnone hanno guidato la classe 3B nella lettura di alcuni brani tratti dal libro Fiabe in Rosso di Lorenzo Naia e Roberta Rossetti, fiabe classiche riscritte per analizzare il tema della violenza sulle donne e promuovere un pensiero critico già in età preadolescenziale.

Circle time alle terze della primaria

La maestra Daniela Marchese ha affrontato l'importanza di questa giornata internazionale con una discussione guidata in circle time, in cui ha sollecitato i bambini e le bambine a riconoscere le 'qualità' degli adulti di riferimento (mamma, papà, nonna, nonno ecc). Si è giunta alla conclusione che sia i maschi sia le femmine hanno ciascuno delle caratteristiche positive ed è stato affrontato il tema del "rispetto", il tema della sicurezza (tutti meritano di essere trattati con gentilezza), anche quando "siamo arrabbiati", con esempi pratici.

Un video realizzato dagli studenti

Il Prof. Emio Cinardo ha promosso la realizzazione di un video dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne da parte delle classi di seconda media (ITA–ISP), un contributo creativo e sentito per dare voce ai più giovani.

Rosa Parks: un esempio di coraggio

La Prof.ssa Rossella Valentina Vedda ha condotto un’attività in lingua inglese sulla figura di Rosa Parks, con video, letture, quiz di comprensione e un confronto sul suo ruolo nella lotta ai diritti civili e sull’importanza del coraggio femminile.

Musica ed emozioni: “Vampire” di Olivia Rodrigo

La Prof.ssa Valentina Coppola ha proposto alla classe M3 (ISP) un’attività di ascolto attivo e riflessione attraverso il brano Vampire di Olivia Rodrigo. Disegni emozionali, analisi del testo e attività musicale per affrontare i temi del rispetto e delle relazioni sane.

Arte al femminile: uno sguardo che riemerge

Il Prof. Giuseppe Pulvirenti ha offerto un percorso di riflessione sul ruolo delle donne nell’arte e sulla loro rimozione storica dai canoni ufficiali. Si è partiti dalla celebre UP5 “La Mamma” di Gaetano Pesce — simbolo della contraddizione tra archetipo femminile e prigionia dei pregiudizi — per aprire una discussione sugli stereotipi e sulla loro costruzione culturale. Il percorso si è ampliato con figure come Leonora Carrington, Claude Cahun, Marina Abramović, Ana Mendieta, ORLAN, fino a voci contemporanee come Cindy Sherman e Yayoi Kusama.

Le donne nella cultura ispanoamericana

Le docenti di spagnolo hanno guidato un itinerario annuale che attraversa letteratura, arte, scienza e società, per ampliare lo sguardo sulla condizione femminile oltre il tema della violenza, fino all’8 marzo.

Nuestra mano contra la violencia

A cura della prof.ssa Maria Teresa Cataldo, le classi prime hanno celebrato la giornata con la visione del video introduttivo dedicato alle Hermanas Mirabal, icona della lotta contro la dittatura di Trujillo nella Repubblica Dominicana. Dopo il video, gli studenti hanno risposto a domande di comprensione.

Successivamente, è stata proposta un’attività creativa: ogni alunno ha disegnato la silhouette della propria mano e vi ha inserito una parola universale significativa.

Momenti di riflessione in terza media sezione A

La prof.ssa Maria Cinquemani e la Prof.ssa Adriana Messina hanno fatto riflettere i ragazzi sul tema della giornata, al termine del quale è stato chiesto ai ragazzi di svolgere dei disegni o scrivere delle riflessioni da condividere con la classe..”

Voci femminili nella filosofia

La Prof.ssa Carola Calabrese ha proposto una riflessione sul pensiero filosofico femminile attraverso figure come Antigone, Ipazia e la donna ricostruita in Socrates in Love, dando spazio a un dialogo critico sulle radici culturali della disparità.

Sport e ruoli di genere

La Prof.ssa Chiara Collura ha affrontato con gli studenti il tema dei ruoli di genere nello sport, analizzando cause e sviluppi del divario uomo–donna e casi reali di atlete che hanno denunciato abusi psicologici o fisici nel contesto sportivo.

Red flag e green flag

Il canale 2A con la prof. Lo Iacono ha portato avanti una riflessione sui comportamenti positivi e negativi che gli studenti adottano all'interno delle proprie relazioni romantiche, attraverso un'attività di conversazione guidata che partiva dalle loro esperienze.

Hanno realizzato un cartellone con le "Red flag" (segnali d'allarme) e le "green flag" (aspetti positivi) di ogni relazione romantica, per riflettere su ciò che può originare la violenza sulle donne.

Donne nella scienza

La prof.ssa Francesca Dioguardi ha promosso "Donne nella scienza tra stereotipi e parità mai raggiunta", un dibattito in classe con i quarti anni del liceo.

Violenza informatica

La Prof.ssa Francesca Riccobono, nel corso delle lezioni di Informatica, ha presentato le forme di violenza informatica contro le donne, come il cyberstalking, il deepfake, il doxing etc. Tutti fenomeni resi ancora più subdoli dall’utilizzo di false identità on-line.

E’ stato presentato il caso di Cristina Irrera, una giovane influencer italiana che sta subendo tali forme di violenze sui social. Partendo dalla denuncia alla Polizia Postale, è stato aperto un dibattito con i ragazzi per cercare di generare idee al fine di prevenire/far fronte a tali forme di violenza on-line.

Discussioni sulla Gender-Based Violence per Middle & Diploma Programme

Gli studenti del Middle e Diploma Programme hanno approfondito il tema della gender-based violence (GBV), attraverso discussioni guidate su disuguaglianze, stereotipi e dinamiche sociali che possono generare forme di violenza di genere.

Le radici del femminismo

Le classi Middle 4 hanno studiato la nascita dei movimenti femministi in Europa e negli Stati Uniti, tra suffragette e suffragisti, per comprendere come le conquiste dei diritti femminili siano frutto di lotte storiche.

Poesia e arte come denuncia sociale (Middle 5)

Con la guida della Prof.ssa Maria Veronica Romeo, gli studenti di M5 hanno lavorato sulla poesia Canto delle donne di Alda Merini, da cui nascono elaborati creativi realizzati con il metodo Caviadrage: testi e immagini per dare voce a emozioni e riflessioni.

Una donna di Sibilla Aleramo (D2)

Sempre con la Prof.ssa Romeo, gli studenti del Diploma Programme hanno analizzato il romanzo Una donna (1906), approfondendo i temi dell’abuso, del matrimonio riparatore e della scrittura come atto di denuncia e rinascita.

Educare al rispetto: la nostra responsabilità

Le attività proposte dal Gonzaga Campus non sono iniziative isolate: sono parte di un percorso continuativo, trasversale e profondamente radicato nella missione della scuola. L’obiettivo è chiaro: educare al rispetto, riconoscere il valore di ogni vita e formare cittadini consapevoli e responsabili.

Il 25 novembre non è solo una ricorrenza: è un impegno che continua ogni giorno nelle aule, nei corridoi, nei laboratori e nelle relazioni che costruiamo insieme.